primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo, nono, decimo …
I numerali ordinali:
Indicano l’ordine in cui qualcosa si trova all’interno di una serie,
si usano come aggettivi, e concordano in genere e numero
con il nome e cui si riferiscono, come gli aggettivi qualificativi:
primo, prima, primi, prime: primo posto, seconda fila, le classi quarte…
I primi dieci hanno ciascuno una forma particolare:
primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo, nono, decimo.
I numerali ordinali successivi:
si formano aggiungendo il suffisso –èsimo al numero cardinale, che di solito perde la vocale finale:
undici→undic-esimo, venti→vent-esimo, cento→cent-esimo, ma ventitré→ventitre-esimo.
I numerali ordinali:
como i cardinali, sono collocati prima del nome:
il primo piano, il secondo lavoro, il terzo classificato …
Ordinali: 1° primo 2° secondo 3° terzo 4° quarto 5° quinto 6° sesto 7° settimo 8° ottavo 9° nono 10° decimo | Ordinali: 11° undicesimo 12° dodicesimo 13° tredicesimo 14° quattordicesimo 15° quinticesimo 16° sedicesimo 17° diciassettesimo 18° diciottesimo 19° diciannovesimo 20° ventesimo | Ordinali: 30° trentesimo 40° quarantesimo 50° cinquantesimo 60° sessantesimo 70° settantesimo 80° ottantesimo 90° novantesimo 100° centesimo 1000° millesimo 10000° diecimillesimo |
ALTRI NUMERALI: collettivi, distributivi, frazionari, moltiplicativi.
I numerali collettivi: per indicare la quantità numerica di un insieme; sono nomi (c’è l’articolo!).
In riferimento al numero due: coppia, paio*, biennio…. (più entrambi = « tutti e due »).
In riferimento al numero tre: trimestre, triennio, terzetto…
In riferimento al numero dieci: decennio, decina, decade…
In riferimento al numero dodici: dozzina. (dodici unità)
In riferimento al numero vente: ventina. (vente unità) => una ventina d’anni (=> circa venti anni)
altri : trentina, quarantina, cinquantina, centinaio*, migliaia*
*: lo plurale è feminile: paia, centinaia, migliaia
Anche: indicano anche:
-un periodo di due o più mesi:
bimestre, trimestre, quadrimestre;
-un periodo di due o più anni:
biennio, triennio, quadriennio, decennio, ventennio;
-una composizione musicale*:
duetto (o duo), terzetto (o trio), quartetto, quintetto.
*: anche un gruppo di personne che lavorano insieme.
Attenzione: Ambedue ed entrambi/e = « tutt’e due« ,
=> « ambedue »: è invariabile: ambedue gli occhi, ambedue le gambe;
=> « entrambi/e »: entrambi gli occhi; entrambe le gambe.
I numerali distributivi:
indicano più le persone o le cose ordinate nello spazio e nel tempo:
a uno a uno, a due a due, a tre a tre,
uno per volta, uno alla volta, uno per ciascuno…
tre alla volta, per quattro …
Entrare tre alla volta,
Entrare in fila per quattro, …
I numeri frazionari:
per indicare la parte di un totale.
in cifre in matematica, pero in lettere nella lingua comune.
2/3: due terzi,
3/4: tre quarto,
4/5: quattro quinti,
5/6: cinque sesto,
5/7: cinque settimo,
I numeri moltiplicativi:
indicano una quantità due, tre o più volte maggiore di un’altra.
possono essere collocati prima o dopo il nome,
si accordono in henere e numero al nome,
una porzione doppia (=due volte maggiore),
un triplo salto mortale (=ripetuto tre volte).
2 => doppio, 3 => triplo, 4 => quadruplo, 5 => quintuplo, 6 => sestuplo.
« x volte maggiore »: per indicare una quantità maggiori.
La mia bici costa tre volte maggiore rispetto alla tua.
duplice, triplice, quadruplice, ecc..
Il loro significato non coincide esattamente con quello di doppio, triplo, quadruplo,
perchè non determinano quante volte una cosa è più grande di un’altra,
ma indicano che una cosa è costituita da due, tre o più parti:
una lettera in duplice copia, un triplice ordine di colonne.