uno, due, tre, quattro, cinque, sei, siete, otto, nove, dieci ...
I numerali cardinali:
Indicano una quantità precisa di qualcosa: persone, animali, cose.
Corrispondono ai numeri che usiamo in matematica:
una macchina, due persone, tre amici, quattro stagione, cinque diti della mano,
sei libri, siete persone, otto chiave, nove bicchieri di vino, dieci pizze,
venti euros, cento persone, duemila abitanti nella città, ecc…
Cardinali:
1 – uno/a
2 – due
3 – tre
4 – quattro
5 – cinque
6 – sei
7 – siete
8 – otto
9 – nove
10 – dieci
11 – undici
12 – dodici
13 – tredici
14 – quattordici
15 – quindici
16 – sedici
17 – diciasette
18 -diciotto
19 – diciannove
20 – venti
30 – trenta
40 – quaranta
50 – cinquanta
60 – sessanta
70 – settanta
80 – ottanta
90 – novanta
100 – cento
1000 – mille
2000 – duemila
10000 – diecimila
20000 – ventimila
I numeri cardinali sono collocati prima del nome: una macchina, due persone, …
I numeri cardinali sono invariabili, a l’eccezione di uno e mil:
uno (una al feminile), si usa come l’articolo indeterminativo: un, uno, una, un’ :
fare un giro, uno stecchino, prendere una bicicletta, vedere un’amica,
Uno puo avere l’elisione: un zio; un’amica.
I composti con uno (ventuno, trentuno, ecc.) possono subire il troncamento,
quando c’è un nome maschile dopo: ventun anni, ma ventuno amiche;
mille al plurale, prende la forma duemila, tremila, quattromila, …
I numeri composti da più elementi si scrivono uniti: ventiuno, ventidue, ventitre, …
I composti che finiscono in –tre hanno un’ accento: ventitré, trentatre;
milione, miliardo: sono nomi maschili, possono avere singolare e plurale;
concordano in numero con il nome e cui si riferiscono: due milioni, tre milliardi
se dopo c’è un nome: aggiungere la preposizione di:
=> due milioni di euros, tre miliardi di abitanti
L’articolo davanti gli aggettivi numerali può cambiare la frase e su senso:
Due figli di Fabio lavorano con lui. (=> Fabbio ha altri figli, e fanno un altro lavoro)
I due figli di Fabio lavorano con lui. (=> Fabbio ha solo due figli, e tutti e due lavorano con lui)
Nelle date, indiciamo il giorno con il numerale cardinale: il due maggio, il tre dicembre,
Per il primo giorno, usamo il numerale ordinale: il primo aprile, il primo luglio.
I composti iniziando per cento e per mille possono essere scritti separati per « e » :
centodue / cento e due, milleuno / mille e uno.
I composti finiscendo in uno (centouno, trecentouno, duemilauno) bisogna fare attenzione all’accordo con il nome che segue: centouno pagine, ma cento e una pagina;