Possessivi italiani: Aggettivi, pronomi possessivi

Aggettivo possessivo, pronome possessivo:

Aggettivi e pronomi possessivi:
Servono per indicare un rapporto di possesso, di amicizia, o di vicinanza.
Anche per indicare a chi appartiene … una persona, una cosa, un animale, …
È la sua moglie.
La tua macchina è bella.
Tabella:

Persona:

Maschile S.

Femminile S.

Maschile P.

Femminile P.

io,

tu

lui, lei

mio,

tuo,

suo,

mia,

tua,

sua,

miei,

tuoi,

suoi,

mie,

tue,

sue,

noi,

voi,

loro

nostro,

vostro,

loro.

nostra,

vostra,

loro.

nostri,

vostri,

loro.

nostre,

vostre,

loro.

Concordano nel genere (maschile / femminile) e nel numero (singolare / plurale) del nome.
Esempi:
Maschile S/P: Il mio libro. I miei libri
Femminile S/P: La mia macchina Le mie macchine

3a Persona del singolare:
Non c’è una differenza tra il maschile o femminile:
Fabio ha guardato un film con Benedetta a casa sua.
Può essere la casa di Fabio, anche la casa di Benedetta.

Usiamo « di + pronome personale » per fare la differanza:
Hanno guardati un film a casa di Fabio/Benedetta. => a casa di lui, a casa di lei.
3a persona del plurale: sempre « loro ».
Sono andati a Roma con loro libri.
Sono andati a Roma con loro figlie.

POSIZIONE dell’AGGETTIVO POSSESSIVO:

=> L’aggettivo possessivo è prima del nome: il mio zio, la mia zia.
=> Anche dopo il nome in alcuni espressioni:
Dio mio! Amore mia!
a casa mia;
in cuor mio;
da parte mia.
di testa sua;
è colpa tua; per colpa tua;
è merito nostro; per merito nostro;

L’articolo + l’aggettivo possessivo:
Normalmente, abbiamo: l’articolo +l’aggettivo possessivo + il nome.
il mio lavoro, il tuo libro, la tua amiga, la sua macchina, la sua idea,
la nostra casa, la vostra casa, le vostri libri, i loro libri, le loro figlie.

Attenzione:
-Non è possibile con i nomi di parentela al singolare:
tuo padre, tua madre, vostro padre,
mio fratello, tuo padre, tua sorella, nostra mama, vostra padre.
Eccezione alla 3a persona al singolare: la sua zia, il suo zio.

-Con i nomi di parentela al plurale, usiamo l’articolo:
le mie sorelle, i miei genitori, i miei zii.

-Se abbiamo un aggettivo qualificativo con il nome di parentela,
Mio padre, ma: il mio grande padre, (grande = aggettivo qualificativo),
Mia madre, ma: la mia gentile moglie, (gentile = aggettivo qualificativo),

-Con un aggettivo per dare un senso diminutivo, lo usiamo:
Il suo cuginetto, la sua cuginetta,

ALTRI POSSESSIVI : PROPRIO, ALTRUI:
PROPRIO (a,i,e) : al posto di suo e loro.
Fabio ha venduto la propria macchina,
Vengono con la propria macchina.
Gabriella vive a Roma nel proprio appartamento.
L’ho visto con mi propri occhi.

Usiamo Proprio quando c’è un verbo impersonale
:
Assumersi le proprie responsabilità.
Bisogna sempre fare il proprio dovere.

ALTRUI: di un altro, di altri, degli altri.
-è invariabile, dopo il nome, senza l’articolo:
Non spendere il dinaro altrui.
Le cose altrui (degli altri).

PRONOMI POSSESSIVI:
il nome non c’è (il pronome sta al posto del nome).
Questa macchina è di rossa; la mia invece è di bianca.
« la mia » sottintende « la mia macchina ».

Usiamo i pronomi per parlare di la famiglia o degli amici:
Abito con i miei (= i miei genitori).
Sono dei vostri (=faccio parte del vostro gruppo).
Fabio è dei nostri (= Fabio fa parte del nostro gruppo).

 

 

POSSESSIVO, DIMOSTRATIVO: